Le osservazioni alla CTU costituiscono lo strumento più importante che un CTP possiede per far valere le ragioni “tecniche” della parte che sta difendendo.
Per questo motivo, quando operi come CTP, devi utilizzare questo strumento con estrema attenzione, come faresti con un oggetto prezioso 😉 . In questo articolo ti svelo un po’ di trucchi ed accorgimenti che puoi mettere in campo…
Spesso, le osservazioni alla CTU rappresentano l’unica arma a tua disposizione per:
- spostare l’esisto della vicenda a favore del tuo assistito;
- mettere il CTU nella condizione di fare valutazioni favorevoli alla tua parte assistita;
- evidenziare ogni singolo punto della vicenda che sia favorevole alla tua parte e non sia ancora emerso dagli atti processuali;
- cristallizzare tutte le ragioni “tecniche” della parte assistita: le stesse resteranno permanentemente agli atti (e magari saranno utilizzate nell’eventuale Appello).
Sbagliare le osservazioni alla CTU equivale a sbagliare un goal a tempo scaduto:
non ci sono altre possibilità per rimediare!
Per cui la redazione delle osservazioni alla CTU è il momento del procedimento giudiziario in cui, come CTP, devi dare il 100%
Come procedere, allora?
Cominciamo dalle cose da NON fare MAI
Innanzitutto mettiti bene in testa una cosa fondamentale:
non sei in guerra!
Non stai portando una guerra personale tra te e il CTU (o tra te e il CTP avverso).
Per cui metti da parte l’orgoglio, le “soddisfazioni” personali, ecc…
In poche parole non alimentare il tuo ego, perché:
- ti fa perdere lucidità nello scrivere e nel valutare i fatti;
- diminuisce drasticamente la considerazione che gli altri protagonisti della vicenda hanno di te.
Non denigrare l’operato del CTU!
Non farlo mai, a meno che non sia strettamente necessario per difendere le ragioni del tuo assistito e faccia parte di una ben precisa strategia.
Se il CTU ha operato in modo infelice, il Giudice se ne accorgerà anche senza che tu lo faccia notare.
Ricorda questo concetto e leggilo in altro modo:
tutte le volta che il Giudice non si accorge che l’operato di un CTU è stato infelice, probabilmente l’operato del CTU non è stato infelice!
E’ più probabile che ti sia sbagliato tu. Tranquillo, capita a tutti 😉
Lo dico perché voglio farti riflettere sul fatto che devi sempre mantenere la lucidità di giudizio e non farti mai offuscare dalla voglia (legittima, per carità) di aiutare il tuo assistito.
A volte si può fare qualcosa, ed effettivamente il CTU ha sbagliato; altre volte no.
Tranquillo, ci sono altri modi per difendere il tuo assistito.
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Non fare il certosino/farmacista ad ogni costo.
Evita,cioè, di pesare ogni singola frase, ogni singola parola che ha utilizzato il CTU.
Questo per tre motivi:
- Fai la figura del pedante rompicoglioni (ops, si può dire? 😳 ): passa il messaggio che sei un guerrafondaio ma poi, nella sostanza, non apporti un vero contributo;
- correlato al motivo precedente, corri il rischio che le tue argomentazioni siano sotto- considerate;
- Se le critiche che poni al CTU riguardano aspetti generici, il Giudice non ne terrà conto in alcun modo (mentre se sono circoscritte e specifiche, almeno lo indurrai a ragionarci su).
Attento alle citazioni!
Evita di citare passi della relazione di CTU, troncandone parti che magari possono essere scomode per le tue tesi.
Se ometti di riportare per intero il passo su cui vuoi proporre osservazioni, renderai agevole per il CTU il fatto di contraddirti e di non prendere in considerazione le tue osservazioni.
Vale la stessa cosa quando riporti per intero un passo della relazione ma lo utilizzi senza considerare il contesto.
Evita di utilizzare passi della relazione del CTU, appioppandovi significati diversi (che magari sono utili per le tue tesi) da quelli che intendeva dare il CTU.
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Osservazioni alla CTU: cosa devi fare SEMPRE
Metti in campo spirito di collaborazione ed umiltà
Sono due qualità che possono aiutarti a superare il più grande problema che ha ogni consulente tecnico di parte:
quello di farsi ascoltare!
E se non sei ascoltato, la tua efficacia nel ruolo calerà vistosamente.
Come fare osservazioni
Eccoti alcune linee guida.
In generale puoi fare osservazioni:
- sul merito (affermazioni e valutazioni che il CTU riporta in relazione, sulle quali sei in disaccordo);
- sul metodo seguito dal CTU;
- sull’esperienza/background culturale del CTU;
- sulla logica che ha seguito.
Per ciascuna di queste macro categorie puoi individuare una serie di “appigli” su cui basare le osservazioni alla CTU (che spiego dettagliatamente nella mia Guida PeritoInforma TM)
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Altri accorgimenti utili
- Sii rapido: di solito, il termine assegnato dal Giudice (ai sensi dell’art. 195 cpc) per la preparazione e l’invio delle osservazioni alla CTU è molto breve (tipicamente 20/30 giorni);
- Il CTU ha risposto compiutamente ai quesiti? Se non ha risposto, segnalalo;
- Mettiti nei panni del CTU: ha avuto o può aver avuto delle difficoltà oggettive nel corso dell’incarico?
Se la risposta è affermativa, devi assolutamente considerarle nei tuoi scritti. In questo modo ti mostrerai serio, attento, non inutilmente polemico.
Inoltre calibrerai meglio il contenuto delle tue osservazioni.
- Per ogni osservazione che proponi devi dire chiaramente:
- Quale argomento è sbagliato nella relazione di CTU e perchè;
- Cosa proponi in alternativa e perché;
- Quale argomento non trattato dal CTU vuoi inserire nella discussione e perchè.
I tuoi “perché” devono essere oggettivi al massimo!
In ultimo ( sembra scontato):
evita errori!
Ci sono varie tipologie d’errore (ovviamente).
Per evitarli, leggi con attenzione gli articoli del blog (e le parti della Guida PeritoInforma TM in cui tratto dell’argomento errori).
Però, per una di queste tipologie d’errore non c’è bisogno di consultare il blog o la Guida PeritoInForma:
ti basta un amico o un parente! 😉
Quando scrivi le osservazioni alla CTU rileggile e falle rileggere.
Non hai idea di quanti errori possano annidarsi tra le pieghe delle tue osservazioni alla CTU!
In generale, se eviti errori:
- ti eviti brutte figure nei confronti del tuo committente (e del suo avvocato, che magari, in futuro, eviterà di darti altri incarichi);
- soprattutto, eviti di dare appigli al CTU.
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In ultimo, ti propongo un modello di osservazioni alla CTU (o, meglio, la struttura che deve avere).
MODELLO OSSERVAZIONI ALLA CTU
Intestazione (Organo Procedente, Estremi del Procedimento, Generalità delle parti in causa)
Breve premessa sulle proprie generalità (se hai titoli/esperienze particolari, significative ai fini della causa in oggetto, inseriscile in questo paragrafetto)
Esame dei punti della relazione di CTU su cui vuoi proporre osservazioni, in linea con quanto ho indicato in questo articolo
Conclusioni, nelle quali inserisci le tue valutazioni e le tue proposte per il prosieguo (chiedere al Giudice di proporre nuovi quesiti al CTU oppure di convocarlo per chiarimenti).
Non dimenticarti data e firma 😉
Segui queste indicazioni…
…e che sia un’ottima consulenza.
Michele Dimonte- PeritoInForma TM– La Guida Pratica per Consulenti Tecnici Giudiziari.
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Grazie per i saggi suggerimenti